#pieta è una critica alla mercificazione dell’arte nell’era dell’immagine e dei social media. L’opera reinterpreta la Pietà di Michelangelo, ribaltandone il significato: Kim Kardashian, icona del lusso e dell’apparenza, indossa un capo griffato ed è seduta su una scatola dorata, simbolo del packaging perfetto della cultura pop. Il David di Michelangelo giace inerte sulle sue gambe, ridotto a una icona estetica svuotata di significato. L’intera scena poggia su bancali industriali inforcati da un transpallet, come merce in attesa di essere spedita, venduta e consumata. A terra, piegata con cura, giace una fascia scolpita, identica a quella su cui Michelangelo firmò la sua Pietà. Non è caduta per caso, ma è stata deposta con
rispetto, un omaggio discreto e sentito al maestro. Incisa nel legno grezzo di un bancale, una frase attende di essere scoperta: “Il tempo plasma l’arte, l’arte plasma il tempo.” Un messaggio che invita a riflettere sull’impatto dell’arte sulla società e viceversa. Con #pieta, l’arte classica viene risucchiata nel vortice dell’iperconsumo digitale. È ancora un’eredità culturale o è solo un pacco pronto per la consegna?